Lìberos

Libro

La mia Libreria

Devi effettuare l'accesso per visualizzare le tue informazioni utente.

Accedi ora o registrati


E intanto, mentre non c'eri...

Maria Agostina


Don Chisciotte
Questo mese, 10-05-2025
Il Dottor Živago
Borìs Pasternàk

Durante la lettura è impossibile separare il romanzo dal contesto storico più conosciuto. I personaggi sono dei rappresentanti di oggetti più [...]

Michela L.


Huckelberry Finn
Oltre un mese fa, 28-08-2024
I nomi epiceni
Amélie Nothomb

"Non gli passa. È difficile che la collera passi. Esiste il verbo incollerirsi, far montare dentro di sé la collera, ma non il suo contrario. P [...]

Michela L.


Huckelberry Finn
Oltre un mese fa, 05-04-2024
La zona d'interesse
Martin Amis

"pensavo, come ha potuto «un sonnolento paese di poeti e sognatori», e la più colta e raffinata nazione che il mondo avesse mai visto, come ha [...]

Devi effettuare l'accesso per visualizzare le informazioni sulla tua libreria.

Accedi ora o registrati

Devi effettuare l'accesso per inserire questo libro nella tua libreria.

Accedi ora o registrati

Mario Benedetti

Pedro y el Capitan

Voto medio della comunità Lìberos
Recensioni (1)
Inserito il 30-01-2014 da Alberto Rossi
Aggiornato il 30-01-2014 da Alberto Rossi
Disponibile in 1 libreria
Inserito il 30-01-2014 da Alberto Rossi
Aggiornato il 30-01-2014 da Alberto Rossi
Disponibile in 1 libreria

A four act play with only two characters, Pedro, incarcerated, and the Captain, who is his torturer.

Devi effettuare l'accesso per inserire le tue informazioni sulla lettura di questo libro.

Accedi ora o registrati

Modifica date lettura

Inizio lettura

Fine lettura

Recensioni

Alberto Rossi

Perfecta situación entre un torturador del régimen (en un sistema político represivo típicamente latinoamericano) y su víctima, un rebelde comunista de extrema fuerza sicológica. El dialogo en cuatro actos es altamente dramático, pero logra perfectamente hacer hincapié en el hecho de que ambas personas son, antes de todo, seres humanos. Al final estamos seguros de que el que empezaba con extrema ventaja, el verdugo torturador, no es efectivamente el ganador. Quizás no haya ganadores, como si fuera una enorme metáfora y síntesis de todas guerras civiles de America Latina, sin ganadores sino con una muchedumbre oceánica de derrotados. Hay un pequeño defecto en los monólogos más largos, a veces un poco cansados, pero ocurre solo un par de veces. Por el resto es tanto chocante como maravilloso.

Valuta la recensione

Editore: Alianza Editorial

Lingua: (DATO NON PRESENTE)

Numero di pagine: 89

Formato: (DATO NON PRESENTE)

ISBN-10: 8420601713

ISBN-13: 9788420601717

Data di pubblicazione: 1997

Devi effettuare l'accesso per tracciare questo libro.

Accedi ora o registrati


Chi lo ha letto

Nessun utente ha letto questo libro

Chi lo sta leggendo

Nessun utente sta leggendo questo libro

Devi effettuare l'accesso per visualizzare le informazioni sulla tua libreria.

Accedi ora o registrati

Devi effettuare l'accesso per inserire questo libro nella tua libreria.

Accedi ora o registrati

Mario Benedetti

Pedro y el Capitan

Voto medio della comunità Lìberos
Recensioni (1)
Inserito il 30-01-2014 da Alberto Rossi
Aggiornato il 30-01-2014 da Alberto Rossi
Disponibile in 1 libreria
Inserito il 30-01-2014 da Alberto Rossi
Aggiornato il 30-01-2014 da Alberto Rossi
Disponibile in 1 libreria

A four act play with only two characters, Pedro, incarcerated, and the Captain, who is his torturer.

Devi effettuare l'accesso per inserire le tue informazioni sulla lettura di questo libro.

Accedi ora o registrati

Modifica date lettura

Inizio lettura

Fine lettura

Recensioni

Alberto Rossi

Perfecta situación entre un torturador del régimen (en un sistema político represivo típicamente latinoamericano) y su víctima, un rebelde comunista de extrema fuerza sicológica. El dialogo en cuatro actos es altamente dramático, pero logra perfectamente hacer hincapié en el hecho de que ambas personas son, antes de todo, seres humanos. Al final estamos seguros de que el que empezaba con extrema ventaja, el verdugo torturador, no es efectivamente el ganador. Quizás no haya ganadores, como si fuera una enorme metáfora y síntesis de todas guerras civiles de America Latina, sin ganadores sino con una muchedumbre oceánica de derrotados. Hay un pequeño defecto en los monólogos más largos, a veces un poco cansados, pero ocurre solo un par de veces. Por el resto es tanto chocante como maravilloso.

Valuta la recensione

Éntula, il festival letterario diffuso CON la Sardegna

Mens Sana, festival di letteratura sportiva

Liquida, festival di letteratura giornalistica