Lìberos

Libro

La mia Libreria

Devi effettuare l'accesso per visualizzare le tue informazioni utente.

Accedi ora o registrati


E intanto, mentre non c'eri...

Maria Agostina


Don Chisciotte
Oltre un mese fa, 10-05-2025
Il Dottor Živago
Borìs Pasternàk

Durante la lettura è impossibile separare il romanzo dal contesto storico più conosciuto. I personaggi sono dei rappresentanti di oggetti più [...]

Michela L.


Huckelberry Finn
Oltre un mese fa, 28-08-2024
I nomi epiceni
Amélie Nothomb

"Non gli passa. È difficile che la collera passi. Esiste il verbo incollerirsi, far montare dentro di sé la collera, ma non il suo contrario. P [...]

Michela L.


Huckelberry Finn
Oltre un mese fa, 05-04-2024
La zona d'interesse
Martin Amis

"pensavo, come ha potuto «un sonnolento paese di poeti e sognatori», e la più colta e raffinata nazione che il mondo avesse mai visto, come ha [...]

Devi effettuare l'accesso per visualizzare le informazioni sulla tua libreria.

Accedi ora o registrati

Devi effettuare l'accesso per inserire questo libro nella tua libreria.

Accedi ora o registrati

Pierre Fayard

Sun Tzu e l'arte della seduzione

Voto medio della comunità Lìberos
Recensioni (0)
Inserito il 31-08-2020 da
Disponibile in 0 librerie
Inserito il 31-08-2020 da
Disponibile in 0 librerie

«Lo stratega» scrive l'autore di questo libro, andando al nocciolo del pensiero di SunTzu, «mira a conquistare non tanto le fortezze e le armate del nemico, quanto il suo spirito». Se ciò è vero in materia di generali e di guerra, lo è tantopiù quando si parla di seduzione. La seduzione - non solo quella amorosa, ma anche quella che deve saper mettere in opera il manager, il politico, il comunicatore, il formatore - è un terreno privilegiato di applicazione del pensiero strategico cinese: il suo scopo è conquistare l'altro, non sconfiggerlo né tantomeno distruggerlo, e i suoi strumenti d'elezione sono esattamente gli stessi elencati nel trattato stilato 2500 anni fa e giuntoci con il titolo L'arte della guerra. Proprio come il buon condottiero, il seduttore deve saper analizzare il contesto e i suoi punti favorevoli e sfavorevoli, scegliere i modi più appropriati per avvicinarsi alla preda, leggerne e interpretarne bisogni e desideri, instaurare con lei una relazione aperta e in continuo divenire. Che si tratti di conquistare un nuovo mercato, convincere un consiglio di amministrazione o presentare un progetto, il seduttore è colui che coglie nella realtà i germi del possibile cambiamento e sa scegliere, caso per caso, il modo più efficace per trasformarla, naturalmente a proprio vantaggio. Il generale migliore non usa mai le armi; il vero seduttore fa credere alla preda che solo tra le sue braccia troverà la felicità. «Non si seduce mai da soli, ma grazie all'eco che si risveglia nell'altro e che risuona in noi»

Devi effettuare l'accesso per inserire le tue informazioni sulla lettura di questo libro.

Accedi ora o registrati

Modifica date lettura

Inizio lettura

Fine lettura

Editore: Ponte alle Grazie

Lingua: (DATO NON PRESENTE)

Numero di pagine: 159

Formato: BOOK

ISBN-10: 8862204329

ISBN-13: 9788862204323

Data di pubblicazione: 2011

Devi effettuare l'accesso per tracciare questo libro.

Accedi ora o registrati


Chi lo ha letto

Nessun utente ha letto questo libro

Chi lo sta leggendo

Nessun utente sta leggendo questo libro

Devi effettuare l'accesso per visualizzare le informazioni sulla tua libreria.

Accedi ora o registrati

Devi effettuare l'accesso per inserire questo libro nella tua libreria.

Accedi ora o registrati

Pierre Fayard

Sun Tzu e l'arte della seduzione

Voto medio della comunità Lìberos
Recensioni (0)
Inserito il 31-08-2020 da
Disponibile in 0 librerie
Inserito il 31-08-2020 da
Disponibile in 0 librerie

«Lo stratega» scrive l'autore di questo libro, andando al nocciolo del pensiero di SunTzu, «mira a conquistare non tanto le fortezze e le armate del nemico, quanto il suo spirito». Se ciò è vero in materia di generali e di guerra, lo è tantopiù quando si parla di seduzione. La seduzione - non solo quella amorosa, ma anche quella che deve saper mettere in opera il manager, il politico, il comunicatore, il formatore - è un terreno privilegiato di applicazione del pensiero strategico cinese: il suo scopo è conquistare l'altro, non sconfiggerlo né tantomeno distruggerlo, e i suoi strumenti d'elezione sono esattamente gli stessi elencati nel trattato stilato 2500 anni fa e giuntoci con il titolo L'arte della guerra. Proprio come il buon condottiero, il seduttore deve saper analizzare il contesto e i suoi punti favorevoli e sfavorevoli, scegliere i modi più appropriati per avvicinarsi alla preda, leggerne e interpretarne bisogni e desideri, instaurare con lei una relazione aperta e in continuo divenire. Che si tratti di conquistare un nuovo mercato, convincere un consiglio di amministrazione o presentare un progetto, il seduttore è colui che coglie nella realtà i germi del possibile cambiamento e sa scegliere, caso per caso, il modo più efficace per trasformarla, naturalmente a proprio vantaggio. Il generale migliore non usa mai le armi; il vero seduttore fa credere alla preda che solo tra le sue braccia troverà la felicità. «Non si seduce mai da soli, ma grazie all'eco che si risveglia nell'altro e che risuona in noi»

Devi effettuare l'accesso per inserire le tue informazioni sulla lettura di questo libro.

Accedi ora o registrati

Modifica date lettura

Inizio lettura

Fine lettura

Éntula, il festival letterario diffuso CON la Sardegna

Mens Sana, festival di letteratura sportiva

Liquida, festival di letteratura giornalistica