Pubblicato il 26-12-2012
L'Ogliastra è una terra antica e nella sua storia millenaria la realtà si è fusa con la religione, la fantasia e la natura dando origine a miti, leggende e tradizioni ancestrali che attraversando il tempo hanno plasmato l'identità e le abitudini ogliastrine. I luoghi, gli animali, i boschi sono ammantati di questo alone misterioso. Gli ogliastrini conservano una sapienza nel creare oggetti e pietanze, nel compiere gesti e nel narrare di credenze secolari legate a doppio filo con il vivere quotidiano, quasi fosse un mondo invisibile e parallelo alla concretezza di auto e computer.
In questo territorio magico ancora in tanti amano seguire il cammino della luna per scadenzare le attività agropastorali o rivolgersi a un santo per aprire la montagna invalicabile, tenere conto delle visioni di un cavallo o ricordare i doni fatti da una principessa scampata ad un naufragio. Sono solo alcune delle narrazioni che finora sono sopravvissute alla standardizzazione culturale moderna. L'Associazione di Promozione Sociale Agugliastra.it, nata con lo scopo di arginare l'irreparabile perdita di questo patrimonio intangibile, cerca di raccogliere quelle tradizioni, e lo fa anche con il concorso a premi SCRIVO, GIRO E SCATTO, indetto per stimolare la produzione di contenuti che provino a immortalare, attraverso filmati, fotografie e racconti, miti, leggende e tradizioni d'Ogliastra.
Oggi, alle 18:30, al Teatro Tonio Dei di Lanusei, saranno premiati i vincitori del concorso.
Lìberos ci sarà, e sarà possibile anche votare in diretta per Che-fare. Ci vediamo lì?
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