Pubblicato il 03-08-2012
La redazione di Lìberos si scusa con il libraio Patrizio Zurru, lo scrittore Francesco Abate, Luca S. di Libreria Bastione, Antonio Prenna e Vivy.onnis: pur non esistendo alcun sistema di approvazione previa dei commenti dei lettori, alcuni loro contributi nei giorni precedenti sono stati involontariamente bloccati dal sistema di filtro antispam, perché contenevano dei link. Stamattina sono stati tutti approvati e il filtro è stato rimosso. Ci scusiamo per l'inconveniente.
Per presentarsi. Liberos.it è un social network, quindi uno spazio dove farsi riconoscere come soggetti individuali e interagire con gli altri. Qui, dietro ai nickname, ci sono sempre delle persone.
Per appartenenza. Gli altri social network sono piattaforme globali, non tematiche e non legate a un luogo fisico preciso: chi si iscrive a Facebook non si identifica in Facebook, ma nella propria rete personale di contatti. Nello spazio virtuale di liberos.it si incontra invece una comunità reale di appassionati di libri, radicata in un territorio e coesa da un codice etico. Iscriversi a liberos.it significa riconoscere l'ideale di questa appartenenza.
Perché personalizza le scelte. Avere le statistiche di iscrizione ci rende precisi, perché ci permette di applicare dei filtri allo scambio di informazioni. I dati facoltativi sui nostri gusti e sulla nostra geolocalizzazione ci aiutano a scegliere - in mezzo a tutte gli stimoli disponibili - cosa vogliamo fare e cosa ci interessa davvero sapere.