Pubblicato nel 1939, Furore è subito divenuto il romanzo simbolo della Grande Depressione americana. Nell'odissea della famiglia Joad, in penosa marcia, come migliaia e migliaia di americani, è ripercorsa la storia delle grandi, disperate migrazioni interne, lungo la Highway 66, verso lo sfruttamento, la miseria, la fame: un quadro potente e amaro di una dura Terra promessa dove la manodopera era sfruttata e mal pagata, dove ciascuno portava con sè la propria miseria "come un marchio di infamia".
John Steinbeck (1902-1968) fu insignito del Premio Nobel nel 1962.
"Furore" è anche un film del 1940, diretto da John Ford, con la sceneggiatura scritta dallo stesso Steinbeck, che ha ricevuto due premi oscar nel 1941.
L'American Film Institute l'ha inserito al 24° posto tra i 100 migliori film americani di tutti i tempi.