Sono ventuno i modi che l'autore inedito ha a disposizione per proporre un libro all'editore. Ventuno modi sbagliati, ventuno strade differenti per arrivare alla medesima risposta: no. Si può seguire la via della lusinga e quella della minaccia, prospettare scandali e assicurare guadagni implausibili. Il risultato non cambia. Se state per spedire il vostro manoscritto all'editore e vi riconoscete in uno dei modi elencati in questo perfido pamphlet, risparmiate fatica e francobolli. Ma anche se nessuno di questi è il vostro modo, vi conviene rinunciare all'invio; nella Repubblica dell'Inedito, scrive Umberto Eco nell'introduzione, vige una legge che non tollera eccezioni: "mandare manoscritti a una casa editrice significa dichiarare ad alta voce che si è meritatamente ignoti".