Lìberos

Libro

La mia Libreria

Devi effettuare l'accesso per visualizzare le tue informazioni utente.

Accedi ora o registrati


E intanto, mentre non c'eri...

Maria Agostina


Don Chisciotte
Oltre un mese fa, 10-05-2025
Il Dottor Živago
Borìs Pasternàk

Durante la lettura è impossibile separare il romanzo dal contesto storico più conosciuto. I personaggi sono dei rappresentanti di oggetti più [...]

Michela L.


Huckelberry Finn
Oltre un mese fa, 28-08-2024
I nomi epiceni
Amélie Nothomb

"Non gli passa. È difficile che la collera passi. Esiste il verbo incollerirsi, far montare dentro di sé la collera, ma non il suo contrario. P [...]

Michela L.


Huckelberry Finn
Oltre un mese fa, 05-04-2024
La zona d'interesse
Martin Amis

"pensavo, come ha potuto «un sonnolento paese di poeti e sognatori», e la più colta e raffinata nazione che il mondo avesse mai visto, come ha [...]

Devi effettuare l'accesso per visualizzare le informazioni sulla tua libreria.

Accedi ora o registrati

Devi effettuare l'accesso per inserire questo libro nella tua libreria.

Accedi ora o registrati

Lorenzo "Jovanotti" Cherubini

Gratitude

Voto medio della comunità Lìberos
Recensioni (1)
Inserito il 25-11-2013 da Martocchia
Aggiornato il 25-11-2013 da Martocchia
Disponibile in 1 libreria
Inserito il 25-11-2013 da Martocchia
Aggiornato il 25-11-2013 da Martocchia
Disponibile in 1 libreria

Ci son quelli che amano i bilanci, la nostalgia, tornare piuttosto che partire. Ci son quelli, invece, che guardano sempre avanti e preferiscono mille volte gli inizi alle conclusioni. Lorenzo Jovanotti Cherubini è uno così, uno che, non appena finisce un disco, non vede l'ora di farne uno nuovo. Ma anche per quelli come lui arriva prima o poi il momento di volgere lo sguardo all'indietro e fare, se non un vero e proprio bilancio, almeno un backup. Per liberare spazio salvando il passato.
A venticinque anni da È qui la festa?, il suo primo grande successo, Lorenzo Cherubini tira il fiato e si racconta: la passione per il rap, le notti in consolle, gli inizi a Radio Deejay e, all'improvviso, la sensazione di essere al centro della scena della musica italiana, senza sapere bene come. E poi i viaggi, le idee, le canzoni scritte di getto e subito incise, o quelle tenute in un cassetto per anni. Come Bella, rimasta musica fino all'arrivo della moglie Francesca. Sí, perché c'è anche questo in Gratitude, c'è forse soprattutto questo: l'ispirazione che viene dalle persone e dall'amore per le persone. La donna della vita, un fratello che non c'è piú ma che si sente sempre... Con una voce in cui risuonano tutto il ritmo, la passione e l'allegria della sua musica, Lorenzo Cherubini ci trascina in una festosa maratona all'indietro, la rincorsa che serve a spiccare il volo. Perché per quelli come lui, anche con venticinque anni di carriera alle spalle, la vita è sempre un nuovo viaggio.

Devi effettuare l'accesso per inserire le tue informazioni sulla lettura di questo libro.

Accedi ora o registrati

Modifica date lettura

Inizio lettura

Fine lettura

Recensioni

Martocchia

"Avevo l'appoggio incondizionato della mia mamma, che non mi ha mai fatto domande, dandomi l'impressione di fidarsi di me al 100 per cento, sempre, a qualsiasi ora del giorno e della notte. Avevo la grinta di dimostrare al mio babbo che aveva torto marcio a dirmi che questa cosa in cui volevo gettarmi non aveva futuro. Che mestiere è il disc jockey? mi gridava. Lo so io che mestiere è, aspetta e vedrai."

"Scriverò come se preparassi uno spettacolo: non vado a riascoltare i pezzi del repertorio; quindi questo sarà un racconto incompleto e un po' disordinato. Siete avvisati."
Jovanotti, 47 anni di vita, 25 anni di musica, raccontati - a modo suo - in 176 pagine, intervallate da foto e citazioni più o meno famose.
Lorenzo, terzo di 4 fratelli: "O forse, più semplicemente, era quello che toccava a me: terzo figlio di una famiglia working class in cerca del suo spazio, del suo posto a tavola. Il fatto di non avere avuto mai una mia 'cameretta' in casa, il fatto di esser cresciuto indossando i vestiti smessi dai miei fratelli maggiori mi aveva iniettato una voglia di indipendenza feroce, e una certa fretta. Volevo farcela, e ce l'avrei fatta, anche se non sapevo cantare e non sapevo suonare nessuno strumento."
Gratitude è l'album di ricordi di Lorenzo, che nella vita pare sia esattamente quello che ho visto in concerto: una cavalletta, una gazzella e mille altri animali messi assieme. Non sta fermo un attimo, corre da una parte all'altra, sembra pervaso da chissà quale strana forza della natura e invece poi si scopre che è solo un contenitore vivente di pura e infinita energia.
Ecco, lui è uno di quelli che non si fermano mai, che non vedono l'ora di ricominciare, che sono sempre pronti a scoprire, partire, viaggiare, sperimentare. 
Ma la memoria di Jova, dopo tanti anni, è satura e gli tocca fare un backup per liberare un po' di spazio, così ripercorre tutte le tappe che l'hanno portato ad esser ciò che è, partendo dalle serate da disc jockey, passando per il rap, le collaborazioni musicali e l'incontro con "la Fra", fino ad arrivare al tour del 2013.
E' bello leggere delle scelte, delle rinunce e delle lotte di un ragazzino di provincia che, partendo veramente da zero, ma sempre a testa alta e col sorriso sulle labbra, è riuscito a realizzare il proprio sogno.
Gratitude è per quelli che non conoscono (o non apprezzano) quel concentrato di colori, vitalità ed energia che è Jovanotti; per quelli di parte, come me, questo libro servirà solo a confermare ciò che già sapevamo."Go Jovanotti Go!"

Valuta la recensione

Editore: Einaudi

Lingua: (DATO NON PRESENTE)

Numero di pagine: 184

Formato: (DATO NON PRESENTE)

ISBN-10: 8806218344

ISBN-13: 9788806218348

Data di pubblicazione: 2013

Devi effettuare l'accesso per tracciare questo libro.

Accedi ora o registrati


Chi lo ha letto

Nessun utente ha letto questo libro

Chi lo sta leggendo

Nessun utente sta leggendo questo libro

Devi effettuare l'accesso per visualizzare le informazioni sulla tua libreria.

Accedi ora o registrati

Devi effettuare l'accesso per inserire questo libro nella tua libreria.

Accedi ora o registrati

Lorenzo "Jovanotti" Cherubini

Gratitude

Voto medio della comunità Lìberos
Recensioni (1)
Inserito il 25-11-2013 da Martocchia
Aggiornato il 25-11-2013 da Martocchia
Disponibile in 1 libreria
Inserito il 25-11-2013 da Martocchia
Aggiornato il 25-11-2013 da Martocchia
Disponibile in 1 libreria

Ci son quelli che amano i bilanci, la nostalgia, tornare piuttosto che partire. Ci son quelli, invece, che guardano sempre avanti e preferiscono mille volte gli inizi alle conclusioni. Lorenzo Jovanotti Cherubini è uno così, uno che, non appena finisce un disco, non vede l'ora di farne uno nuovo. Ma anche per quelli come lui arriva prima o poi il momento di volgere lo sguardo all'indietro e fare, se non un vero e proprio bilancio, almeno un backup. Per liberare spazio salvando il passato.
A venticinque anni da È qui la festa?, il suo primo grande successo, Lorenzo Cherubini tira il fiato e si racconta: la passione per il rap, le notti in consolle, gli inizi a Radio Deejay e, all'improvviso, la sensazione di essere al centro della scena della musica italiana, senza sapere bene come. E poi i viaggi, le idee, le canzoni scritte di getto e subito incise, o quelle tenute in un cassetto per anni. Come Bella, rimasta musica fino all'arrivo della moglie Francesca. Sí, perché c'è anche questo in Gratitude, c'è forse soprattutto questo: l'ispirazione che viene dalle persone e dall'amore per le persone. La donna della vita, un fratello che non c'è piú ma che si sente sempre... Con una voce in cui risuonano tutto il ritmo, la passione e l'allegria della sua musica, Lorenzo Cherubini ci trascina in una festosa maratona all'indietro, la rincorsa che serve a spiccare il volo. Perché per quelli come lui, anche con venticinque anni di carriera alle spalle, la vita è sempre un nuovo viaggio.

Devi effettuare l'accesso per inserire le tue informazioni sulla lettura di questo libro.

Accedi ora o registrati

Modifica date lettura

Inizio lettura

Fine lettura

Recensioni

Martocchia

"Avevo l'appoggio incondizionato della mia mamma, che non mi ha mai fatto domande, dandomi l'impressione di fidarsi di me al 100 per cento, sempre, a qualsiasi ora del giorno e della notte. Avevo la grinta di dimostrare al mio babbo che aveva torto marcio a dirmi che questa cosa in cui volevo gettarmi non aveva futuro. Che mestiere è il disc jockey? mi gridava. Lo so io che mestiere è, aspetta e vedrai."

"Scriverò come se preparassi uno spettacolo: non vado a riascoltare i pezzi del repertorio; quindi questo sarà un racconto incompleto e un po' disordinato. Siete avvisati."
Jovanotti, 47 anni di vita, 25 anni di musica, raccontati - a modo suo - in 176 pagine, intervallate da foto e citazioni più o meno famose.
Lorenzo, terzo di 4 fratelli: "O forse, più semplicemente, era quello che toccava a me: terzo figlio di una famiglia working class in cerca del suo spazio, del suo posto a tavola. Il fatto di non avere avuto mai una mia 'cameretta' in casa, il fatto di esser cresciuto indossando i vestiti smessi dai miei fratelli maggiori mi aveva iniettato una voglia di indipendenza feroce, e una certa fretta. Volevo farcela, e ce l'avrei fatta, anche se non sapevo cantare e non sapevo suonare nessuno strumento."
Gratitude è l'album di ricordi di Lorenzo, che nella vita pare sia esattamente quello che ho visto in concerto: una cavalletta, una gazzella e mille altri animali messi assieme. Non sta fermo un attimo, corre da una parte all'altra, sembra pervaso da chissà quale strana forza della natura e invece poi si scopre che è solo un contenitore vivente di pura e infinita energia.
Ecco, lui è uno di quelli che non si fermano mai, che non vedono l'ora di ricominciare, che sono sempre pronti a scoprire, partire, viaggiare, sperimentare. 
Ma la memoria di Jova, dopo tanti anni, è satura e gli tocca fare un backup per liberare un po' di spazio, così ripercorre tutte le tappe che l'hanno portato ad esser ciò che è, partendo dalle serate da disc jockey, passando per il rap, le collaborazioni musicali e l'incontro con "la Fra", fino ad arrivare al tour del 2013.
E' bello leggere delle scelte, delle rinunce e delle lotte di un ragazzino di provincia che, partendo veramente da zero, ma sempre a testa alta e col sorriso sulle labbra, è riuscito a realizzare il proprio sogno.
Gratitude è per quelli che non conoscono (o non apprezzano) quel concentrato di colori, vitalità ed energia che è Jovanotti; per quelli di parte, come me, questo libro servirà solo a confermare ciò che già sapevamo."Go Jovanotti Go!"

Valuta la recensione

Éntula, il festival letterario diffuso CON la Sardegna

Mens Sana, festival di letteratura sportiva

Liquida, festival di letteratura giornalistica