Johnny Galisay, malgrado l’età avanzata e un’antica ferita alla gamba che lo costringe a muoversi con una stampella, ha un’ambizione particolare: costruire un’enorme barca con cui solcare il Mediterraneo. Nella realizzazione sono coinvolti la giovane moglie, Gianna Solinas, Vincenzo, il fratello di lei e, in vario modo, altri membri delle due famiglie confinati in una campagna sospesa in una dimensione quasi onirica di una Sardegna lontana dai soliti cliché. Tanti personaggi interagiscono nella vicenda in una girandola di simboli: Francesco Solinas, suocero coetaneo di Johnny, un giovane promotore finanziario, un canonico che ha smarrito la propria strada, una donna senza scrupoli, un ragazzo inquieto e, soprattutto, Aurora, una bambina che comunica solo in Sardo. Infine, c’è una morte accidentale che diventa violenta, e un epilogo religiosamente non corretto.