Presi uno a uno, gli anarchici del gruppo NADA non hanno niente di eccezionale, vivono le loro giornate come meglio possono, chi insegnando filosofia, chi lavorando in un bistrot, chi rincorrendo i propri sogni. Se si trovano insieme è perche perseguono un unico obiettivo: dare vita a un processo rivoluzionario in grado di spazzare dalla faccia della terra ogni ipocrisia politica. C'è un'unica strada che sembra in grado di condurre dritta all'obiettivo, si chiama rivoluzione e, se non ci si fa spaventare dal nome altisonante, può rivelarsi una del tutto percorribile. Dalla teoria alla prassi il passo è breve, di certo affrettato: gli anarchici del gruppo NADA pensano che la mossa giusta per iniziare la rivoluzione sia rapire l'ambasciatore degli Stati Uniti a Parigi. Come sempre in Manchette, non rimane che preparare le armi: un colossale conflitto a fuoco segnerà la fine dell'avventura. Ennesimo capolavoro di uno dei maestri del noir contemporaneo, romanzo scolpito da una lingua incisiva, cinica e secca, Nada è stato portato a suo tempo sullo schermo da Claude Chabrol.