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E intanto, mentre non c'eri...

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Tore Cubeddu

Cisàus

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Recensioni (2)
Inserito il 13-10-2014 da Sandro Ghiani
Aggiornato il 13-10-2014 da Sandro Ghiani
Disponibile in 10 librerie
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Giancarlo Zoccheddu

Questo libro l'ho presentato in una libreria dalle mie parti. Lo ha scritto un amico, mi ha detto lo presenti tu dalle tue parti? e io ho detto ok L'incontro è stato fatto alle 19. C'erano una quindicina di persone in libreria. Io avevo gli appunti e il libro tutto sottolineato. Ci sono state delle letture di alcuni brani. Fuori dalla libreria c'erano qualcosa come due o tre gradi sottozero. Poi dopo abbiamo mangiato e bevuto. Prima però ho fatto queste domande (versione corta mica erano così brevi eh) 1) Il desiderio di fuga di questi personaggi lo hai affrontato anche tu nella tua vita? (domanda pruriginosa)(risate in sala) 2) C'è un'insistenza per i luoghi. (senza punto di domanda) 3) Nel romanzo si respira un'aria di violenza pronta ad esplodere (poi vabbè esplode però intanto che esplode si respira) 4) Polemica su cosa sia uno scrittore sardo. E' quello che scrive in sardo? e tu perché cazzo non hai scritto in sardo? (domanda in realtà fatta senza "cazzo" ma che esprime il sentimento furente di molti quando parlano di 'ste robe, io no ) 5) Il Cisaus è un simbolo? (e che non si fa una domanda sui simboli nei romanzi? a me i simboli nei romanzi non piacciono) 6) Oh che bello il linguaggio che hai usato per i tuoi personaggi! (dicono un casino di parolacce i ragazzi) E poi applausi risate e dediche sui libri e poi volevo dire che il paese immaginario del romanzo è ispirato ad un paese realmente esistente dove sia l'autore che il sottoscritto hanno abitato (per una serie di eventi fortuiti io mi sono trasferito quando lui è arrivato) e poi volevo dire che gli scrittori alla fine sono persone come noi

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Silfant

Anche io sono di parte, quindi consideratelo come un giudizio soggettivo. Una Sardegna diversa, una delle tante che esiste e che è bene che si conoscano. Personaggi, cui noi, gente di provincia vissuta in piccoli paesi dell'entroterra, conosciamo fin dalla prima pagina. Per me una lettura emozionante, fatta ancor prima della pubblicazione, in cui ho riconosciuto buona parte della mia vita. Un libro d'esordio da apprezzare.

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Editore: Transeuropa

Lingua: (DATO NON PRESENTE)

Numero di pagine: 160

Formato: (DATO NON PRESENTE)

ISBN-10: 8875800987

ISBN-13: 9788875800987

Data di pubblicazione: 2010

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Anche io sono di parte, quindi consideratelo come un giudizio soggettivo. Una Sardegna diversa, una delle tante che esiste e che è bene che si conoscano. Personaggi, cui noi, gente di provincia vissuta in piccoli paesi dell'entroterra, conosciamo fin dalla prima pagina. Per me una lettura emozionante, fatta ancor prima della pubblicazione, in cui ho riconosciuto buona parte della mia vita. Un libro d'esordio da apprezzare.

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