Sembra un caso già risolto quello che riempie le pagine dei quotidiani di Edimburgo: un ex militare dei corpi speciali antiterrorismo, apparentemente impazzito, si è macchiato di un barbaro delitto in una scuola esclusiva prima di togliersi la vita. Può la follia spiegare un simile gesto, o si tratta di un comodo capro espiatorio per nascondere qualcosa di più sinistro? Davvero non c’è alcun mistero, come sostiene il sergente Siobhan Clarke di fronte a un insofferente John Rebus che ritroviamo in ospedale, vittima di uno strano incidente domestico?
Troppe sono le perplessità di un caso nel quale entrano in gioco sempre più elementi inattesi, e sarà il sangue il macabro filo di Arianna che lega tragicamente tutte le storie rimaste a metà. Come quella delle ustioni alle mani di Rebus, quantomeno sospette se un pericoloso criminale che importunava Siobhan è casualmente morto in un incendio solo poche ore prima... Di nuovo fianco a fianco Siobhan e John, ancora alla ricerca della verità a ogni costo, pronti a trasgredire a qualunque regola pur di sapere.