Esiste qualcosa, in ciascuno di noi, che ci induce a essere in un certo modo, a fare certe scelte, a prendere certe vie - anche se talvolta simili passaggi possono sembrare casuali o irragionevoli? Se esiste, è il 'daimon', il demone, che ciascuno di noi riceve come compagno prima della nascita, secondo il mito di Er raccontato da Platone. Se esiste, è ciò che si nasconde dietro parole come "vocazione", "chiamata", "carattere". Se esiste, è la chiave per leggere il "codice dell'anima", quella sorta di linguaggio cifrato che ci spinge ad agire, ma che non sempre capiamo. Con una carrellata di storie eloquenti: da Judy Garland a John Lennon e Tina Turner, da Truman Capote a Quentin Tarantino e Woody Allen, da Hannah Arendt a Richard Nixon e Henry Kissinger, da Hitler ai serial killer, Hillman si propone di spiegarci il perchè delle nostre scelte più profonde.