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E intanto, mentre non c'eri...

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Alessandro Baricco

Seta

Voto medio della comunità Lìberos
Recensioni (2)
Inserito il 04-07-2014 da loredana
Aggiornato il 04-07-2014 da loredana
Disponibile in 13 librerie
Inserito il 04-07-2014 da loredana
Aggiornato il 04-07-2014 da loredana
Disponibile in 13 librerie

La Francia, i viaggi per mare, il profumo dei gelsi a Lavilledieu, i treni a vapore, la voce di Hélène. Hervé Joncour continuò a raccontare la sua vita, come mai, nella sua vita, aveva fatto. "Questo non è un romanzo. E neppure un racconto. Questa è una storia. Inizia con un uomo che attraversa il mondo, e finisce con un lago che se ne sta lì, in una giornata di vento. L'uomo si chiama Hervé Joncour. Il lago non si sa."

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Recensioni

sassa74

non so se le mie aspettative - basate sulla lettura di "Novecento" - fossero alte perché il film tratto da "Novecento" mi aveva inflenzata (positivamente)... o perché davvero "Novecento" è stato un racconto di qualità migliore di questo... mi ha delusa fin dalle prime pagine, ad essere sincera. credo che il tentativo di Baricco di dare un ritmo quasi musicale al racconto abbia prevalso sullo stile e sulla trama. Perché sì, il racconto ha un ritmo, ha una cadenza quasi musicale nel procedere, in alcuni punti ha come dei ritornelli che si ripetono cadenzati, ma la trama non è sufficientemente forte da poter stare al passo con la musicalità, è come una canzone che ha una bellissima musica, dei forti arrangiamenti, ma ha un punto debole nel testo, che è scarso e poco comunicativo. per un'ottantina di pagine si è sempre lì, come in attesa che accada qualcosa, e quando quel "qualcosa" accade, non ha sufficiente enfasi per poter innalzare il ritmo ad un livello più elevato, e rischia di far passare inosservati tutti gli episodi, come se scorressero gli uni sugli altri come le onde che si appoggiano sull'orma delle precedenti, sulla riva... solo verso la fine, le ultime venti pagine o poco più, anche il testo recupera un po' di spessore, ma non è comunque sufficiente a dare corpo e volume al racconto.

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Laura P.

meriterebbe mezza stelletta in più...<br />il modo in cui è scritto, in cui il racconto fluisce nelle pagine, come quasi essere cullati tra stoffe dal movimento fluido e lento, è il ricordo della sensazione che scaturisce il tatto nell'incontro con la seta.

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Editore: Feltrinelli

Lingua: (DATO NON PRESENTE)

Numero di pagine: 108

Formato: (DATO NON PRESENTE)

ISBN-10: 8807720566

ISBN-13: 9788807720567

Data di pubblicazione: 2009

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meriterebbe mezza stelletta in più...<br />il modo in cui è scritto, in cui il racconto fluisce nelle pagine, come quasi essere cullati tra stoffe dal movimento fluido e lento, è il ricordo della sensazione che scaturisce il tatto nell'incontro con la seta.

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