Il rock è modale o tonale? Ha senso parlare di “dominante” nel blues? Dove inizia e dove finisce un “giro” di accordi? Questo libro nasce dall’esigenza, comune sia agli ascoltatori più attenti che agli esecutori della musica pop-rock, di trovare una direzionalità razionale e coerente nei concatenamenti armonici più diffusi in questa musica e un sistema di analisi armonica altrettanto razionale e coerente che permetta di comprenderne con precisione le logiche sintattiche. Anni di ricerca e di pratica hanno portato alla stesura di un’impalcatura teorica che tratta la grammatica e la sintassi armonica del repertorio pop-rock e le confronta, in una prospettiva funzionale, con le regole dell’armonia classica. Il testo propone un metodo rigoroso e codificato che permette al lettore di penetrare a fondo i meccanismi dell’armonia pop-rock, senza però tralasciare la pratica quotidiana dell’armonia nella scrittura musicale, concetto essenziale per il suo studio. Dopo 40 anni di popular music studies probabilmente i tempi erano maturi perché finalmente esistesse, accanto ai tanti manuali dedicati all’armonia classica e jazz, anche uno dedicato specificatamente alla musica pop-rock.