Lìberos

Libro

La mia Libreria

Devi effettuare l'accesso per visualizzare le tue informazioni utente.

Accedi ora o registrati


E intanto, mentre non c'eri...

Michela L.


Huckelberry Finn
Questo mese, 28-08-2024
I nomi epiceni
Amélie Nothomb

"Non gli passa. È difficile che la collera passi. Esiste il verbo incollerirsi, far montare dentro di sé la collera, ma non il suo contrario. P [...]

Michela L.


Huckelberry Finn
Oltre un mese fa, 05-04-2024
La zona d'interesse
Martin Amis

"pensavo, come ha potuto «un sonnolento paese di poeti e sognatori», e la più colta e raffinata nazione che il mondo avesse mai visto, come ha [...]

Michela L.


Huckelberry Finn
Oltre un mese fa, 05-02-2024
Il libro delle sorelle
Amélie Nothomb

"Tu che adori la letteratura non hai voglia di scrivere? - Adoro anche il vino, ma non per questo ho voglia di coltivare la vigna."

Devi effettuare l'accesso per visualizzare le informazioni sulla tua libreria.

Accedi ora o registrati

Devi effettuare l'accesso per inserire questo libro nella tua libreria.

Accedi ora o registrati

Luciana Coluccello

Sottoterra

Voto medio della comunità Lìberos
Recensioni (0)
Inserito il 20-06-2024 da Akribia
Disponibile in 1 libreria
Inserito il 20-06-2024 da Akribia
Disponibile in 1 libreria

Quello che di questa guerra resterà più impresso nella memoria collettiva, anche quando i riflettori mediatici piano piano si spegneranno, è il sottosuolo in cui una moltitudine di persone sono state costrette a vivere in condizioni precarie, al limite della sopportazione: operai, classe media, imprenditori, poveri. Famiglie che avevano tutto: belle case, la dignità di un lavoro, sogni per i propri figli. Inaspettatamente si sono ritrovate divise, spezzate, intrappolate come topi nei sotterranei delle città più martoriate per sfuggire alla morte. Uomini, donne, bambini. Civili e militari. Anziani, malati, disabili, donne in stato di gravidanza: tutti fantasmi all'improvviso. Fantasmi degli imprenditori, degli operai, dei marinai, dei professori, degli architetti che erano. Riusciti a sopravvivere con poco cibo, poca acqua, e senza la luce del sole. Riusciti a sopravvivere solo perché aggrappati alla speranza. Ma concretamente come hanno fatto? Chi portava loro il cibo? Come si lavavano? E vivevano davvero sotto i bombardamenti costanti? A un anno dall'invasione russa dell'Ucraina Luciana Coluccello, reporter e inviata delle trasmissioni di La7, racconta un aspetto insolito della guerra, la mera organizzazione quotidiana della sopravvivenza e lo fa mettendo i sentimenti e le emozioni delle vittime in primo piano, le loro drammatiche testimonianze, le speranze, il dolore irrefrenabile. E poi le riflessioni "masticate" per mesi dall'autrice, alla ricerca di un senso. Ne viene fuori un racconto straordinario, in presa diretta, che rievoca i grandi reportage dal fronte di Oriana Fallaci o quelli corali di Svetlana Aleksievic.

Devi effettuare l'accesso per inserire le tue informazioni sulla lettura di questo libro.

Accedi ora o registrati

Modifica date lettura

Inizio lettura

Fine lettura

Editore: Piemme

Lingua: (DATO NON PRESENTE)

Numero di pagine: 179

Formato: BOOK

ISBN-10: 8856689685

ISBN-13: 9788856689686

Data di pubblicazione: 2023

Devi effettuare l'accesso per tracciare questo libro.

Accedi ora o registrati


Chi lo ha letto

Nessun utente ha letto questo libro

Chi lo sta leggendo

Nessun utente sta leggendo questo libro

Devi effettuare l'accesso per visualizzare le informazioni sulla tua libreria.

Accedi ora o registrati

Devi effettuare l'accesso per inserire questo libro nella tua libreria.

Accedi ora o registrati

Luciana Coluccello

Sottoterra

Voto medio della comunità Lìberos
Recensioni (0)
Inserito il 20-06-2024 da Akribia
Disponibile in 1 libreria
Inserito il 20-06-2024 da Akribia
Disponibile in 1 libreria

Quello che di questa guerra resterà più impresso nella memoria collettiva, anche quando i riflettori mediatici piano piano si spegneranno, è il sottosuolo in cui una moltitudine di persone sono state costrette a vivere in condizioni precarie, al limite della sopportazione: operai, classe media, imprenditori, poveri. Famiglie che avevano tutto: belle case, la dignità di un lavoro, sogni per i propri figli. Inaspettatamente si sono ritrovate divise, spezzate, intrappolate come topi nei sotterranei delle città più martoriate per sfuggire alla morte. Uomini, donne, bambini. Civili e militari. Anziani, malati, disabili, donne in stato di gravidanza: tutti fantasmi all'improvviso. Fantasmi degli imprenditori, degli operai, dei marinai, dei professori, degli architetti che erano. Riusciti a sopravvivere con poco cibo, poca acqua, e senza la luce del sole. Riusciti a sopravvivere solo perché aggrappati alla speranza. Ma concretamente come hanno fatto? Chi portava loro il cibo? Come si lavavano? E vivevano davvero sotto i bombardamenti costanti? A un anno dall'invasione russa dell'Ucraina Luciana Coluccello, reporter e inviata delle trasmissioni di La7, racconta un aspetto insolito della guerra, la mera organizzazione quotidiana della sopravvivenza e lo fa mettendo i sentimenti e le emozioni delle vittime in primo piano, le loro drammatiche testimonianze, le speranze, il dolore irrefrenabile. E poi le riflessioni "masticate" per mesi dall'autrice, alla ricerca di un senso. Ne viene fuori un racconto straordinario, in presa diretta, che rievoca i grandi reportage dal fronte di Oriana Fallaci o quelli corali di Svetlana Aleksievic.

Devi effettuare l'accesso per inserire le tue informazioni sulla lettura di questo libro.

Accedi ora o registrati

Modifica date lettura

Inizio lettura

Fine lettura

Éntula 2024 - dodicesima edizione

Mens Sana 2024 - seconda edizione

Liquida 2024 - sesta edizione