Sardegna, 1474. L'esercito del marchese di Oristano e conte del Goceano, Leonardo de Alagòn, muove guerra ai feudi del viceré Nicolò Carroz. A guidarlo è Nicola Montonaro, capitano aitante e avventuriero, che in pochi mesi avanza verso Cagliari occupando terre e castelli. Ma la sua aperta ostilità verso la Corona d'Aragona, padrona dell'isola, lo rende presto ingombrante perfino per lo stesso Alagòn. Imprigionato e poi affidato al corsaro Charles Alleman, cavaliere dell'Ordine di San Giovanni, trascorre lunghi mesi in mare tra attacchi a navigli barbareschi e aragonesi. Il richiamo della sua terra lo riporta in Sardegna: nel 1478 partecipa alla battaglia di Macomer, dove il marchesato viene travolto. A tramandarne la memoria è lo scrivano Salvatore Gusay, detto il poeta, incaricato di seguirlo e trascriverne le gesta fino alla lontana Rodi. Attraverso il suo sguardo acuto e ironico ci giunge l'eco di un sogno di libertà mai sopito.