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Daniel Glattauer

La settima onda

Voto medio della comunità Lìberos
Recensioni (1)
Inserito il 31-10-2014 da Eleonora
Aggiornato il 31-10-2014 da Eleonora
Disponibile in 2 librerie
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Aggiornato il 31-10-2014 da Eleonora
Disponibile in 2 librerie

Emmi e Leo: per chi ancora non li conosce, sono i protagonisti di un amore virtuale appassionante, che ha vissuto ogni sorta di emozione, a parte quella dell'incontro vero. Sì, perché dopo quasi due anni, Leo ha deciso di tagliare definitivamente i ponti con Emmi e partire per Boston, per ricominciare una nuova vita. Emmi non si dà però per vinta, e riesce nell'impresa di riallacciare i rapporti con Leo. Mentre lei è ancora felicemente sposata con Bernhard, per Leo in nove mesi le cose sono cambiate, eccome: in America ha conosciuto Pamela e finalmente ha iniziato la storia d'amore che ha sempre sognato. Si sa, però, l'apparenza inganna. Ritornano le schermaglie via e-mail che hanno tenuto col fiato sospeso i numerosi lettori di Le ho mai raccontato del vento del Nord, e anche stavolta promettono scintille.

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sassa74

Non ricordo che ci sia mai stato un libro che mi abbia catturata, emozionata, commossa fino alle lacrime, portata dentro di sé, tra le pagine, come se io stessa ne facessi parte, ne diventassi in qualche modo protagonista… non ricordo di aver mai letto un libro con tale voracità, curiosità, batticuore, con gli occhi velati, come se conoscessi realmente i protagonisti, e fossero loro stessi a raccontarmi la loro storia… non ricordo di essere mai stata colpita nel profondo, nel cuore, all’origine delle mie emozioni, come mi è successo invece leggendo “Le ho mai raccontato del vento del nord” prima, e “La settima onda” poi. O magari in passato qualche volta mi è successo, non lo escludo, ma non negli ultimi dieci anni, e neanche sbirciando tra le mensole della mia libreria con la testa storta a guardare i titoli sui dorsi dei libri, il cuore sobbalza di particolare emozione – e sì che ci sono stati libri che ho amato particolarmente, e che ho letto e riletto più volte – ma se mi abbiano commossa o meno, l’ho rimosso, l’ho dimenticato… e ciò mi fa supporre che evidentemente non sia mai successo… Ma torniamo al libro: sento ormai che Leo ed Emmi mi appartengono, o forse sono io che appartengo a loro… Leo, tenero, sotto una corazza dura, come se avesse paura di mostrare la dolcezza e l’intensità dei suoi sentimenti, per non essere ferito, per non soffrire… ed Emmi così istintiva e passionale, eppure insicura, che ogni tanto vede vacillare i castelli in aria che lei stessa costruisce tra un’email e l’altra… Leo più razionale, con i piedi ben piantati per terra, ed Emmi così diversa da lui, con lo sguardo rivolto ben sopra le nuvole… così diversi eppure così uguali, così complementari nel guidarsi reciprocamente, nello spingersi l’un l’altra a riflettere, a valutare, a scegliere, a comprendere nonostante le incomprensioni… così innamorati da farsi sopraffare dal timore, dalla paura, dall’ansia… così timidi nei loro primi incontri in un bar, quasi da non riuscire a riconoscere né se stessi, né la persona amata nello sguardo, nella voce che hanno di fronte… D’altronde è ovvio che dopo anni di conoscenza virtuale, si voglia passare ad un livello successivo: guardarsi negli occhi, osservare le labbra mentre pronunciano una frase, ascoltare il tono di voce, concentrarsi sulla gestualità e sulle espressioni del viso, sentire il profumo che la persona emana (anche a livello inconscio!)… ed è così difficile collegare l’idea che ci si è fatti di qualcuno, a quel qualcuno in carne ed ossa, senza il filtro della propria fantasia, della propria immaginazione… Leo ed Emmi si cercano, si desiderano, si allontanano per poi tornare, si guardano intorno, trascurando la relazione virtuale che hanno coltivato come un bene prezioso nel tempo, per volgere lo sguardo a rapporti interpersonali più “reali”… cercando di dimenticare che il loro rapporto, proprio perché dietro il “paravento” – monitor, mettono a nudo se stessi, il “vero” Leo e la “vera” Emmi, senza filtri, senza convenzioni sociali, con i loro difetti e le loro debolezze, liberi di dirsi quello che provano davvero – anche se quando lo fanno tentano di incolpare il bordeaux o il whisky – senza remore, liberi di amarsi… In questo secondo libro la storia e la narrazione non sono molto diverse dal precedente, ma l’aspetto “reale” della loro vicenda, come prevedibile, tenta di prendere il sopravvento sul “virtuale”. Un piccolo appunto all’autore: più che due libri, uno il seguito dell’altro, qui mi sembra che si tratti di un libro solo diviso a metà, un’opera in due puntate, in due atti, sembra che l’autore – o l’editore – abbia detto “quasi quasi pubblichiamo questa parte, se va bene, allora pubblichiamo anche il resto… e accidenti se è andato bene!!! (commercialmente è una trovata geniale… lo testimonia anche la “Millennium trilogy” di Stieg Larsson) … mi sbaglierò, forse, è solo una mia congettura, insomma, ma effettivamente la fine del primo è un po’ troppo sospesa per considerarlo un libro finito, e a quel punto è quasi d’obbligo comprare e leggere il secondo, no?

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Editore: Feltrinelli

Lingua: (DATO NON PRESENTE)

Numero di pagine: 192

Formato: (DATO NON PRESENTE)

ISBN-10: 8807702258

ISBN-13: 9788807702259

Data di pubblicazione: 2010

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Emmi e Leo: per chi ancora non li conosce, sono i protagonisti di un amore virtuale appassionante, che ha vissuto ogni sorta di emozione, a parte quella dell'incontro vero. Sì, perché dopo quasi due anni, Leo ha deciso di tagliare definitivamente i ponti con Emmi e partire per Boston, per ricominciare una nuova vita. Emmi non si dà però per vinta, e riesce nell'impresa di riallacciare i rapporti con Leo. Mentre lei è ancora felicemente sposata con Bernhard, per Leo in nove mesi le cose sono cambiate, eccome: in America ha conosciuto Pamela e finalmente ha iniziato la storia d'amore che ha sempre sognato. Si sa, però, l'apparenza inganna. Ritornano le schermaglie via e-mail che hanno tenuto col fiato sospeso i numerosi lettori di Le ho mai raccontato del vento del Nord, e anche stavolta promettono scintille.

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